
28 Ott Coronavirus e Social Media: consigli pratici per imprese
Il lockdown dello scorso marzo ha profondamente cambiato non solo lo stile di vita di molte persone, ma il modo in cui interagiscono con il web e i social media. Ora che il picco dell’emergenza sanitaria Covid-19 sembrava essere passata ci ritroviamo di nuovo a fronteggiare non solo le conseguenze sociali, ma anche economiche.
Il nuovo Dpcm del 24 ottobre 2020 avrà effetti negativi su alcune attività lavorative. Le piccole imprese, come ristoranti e palestre, e il settore degli eventi, come si potrà immaginare saranno i settori che probabilmente insieme al turismo risentiranno di più di questo blocco forzato.
Come possono i social contribuire a sostenere le imprese in questo particolare momento?
Nelle prossime righe andremo a presentare idee e possibili strategie da mettere in pratica sui social per supportare aziende e imprenditori.
Comunicazione in tempo di Corona Virus: le aziende scoprono i social
Dall’inizio della pandemia la comunicazione e i social hanno assunto un ruolo decisivo nel processo di vita di aziende e persone. Molti imprenditori hanno compreso l’importanza di essere presenti sui social, di trovare strategie nuove per farsi conoscere e soprattutto coltivare un rapporto reale con i propri clienti.
I brand che avevano già previsto un piano di comunicazione sui social e avevano già iniziato a investire nei new media negli anni passati sono riusciti a fronteggiare a testa alta le difficoltà e la maggiore imprevedibilità di questo periodo mentre altri si sono ritrovati a dover improvvisare contenuti da pubblicare su Instagram, campagne di sponsorizzazione su Facebook e a gestire richieste, messaggi e ordini utilizzando il proprio smartphone da casa.
Nell’ultimo periodo infatti abbiamo assistito ad un aumento significativo delle attività digitali: le persone hanno passato molto più tempo sui social e non hanno rinunciato alle proprie abitudini d’acquisto, semplicemente hanno optato per chi è era già pronto ad offrire loro il miglior servizio online.
Ora che abbiamo compreso l’importanza e il ruolo decisivo che hanno assunto i social in chiave business siamo pronti per introdurre nuove idee e migliorare la nostra presenza sul web.
Informazioni e sensibilizzazione
Tra le prime attività social che sicuramente consigliamo c’è sicuramente quello di informare i propri followers su tutto quello che è stato fatto per adeguarsi ai nuovi adempimenti previsti dai decreti in vigore. Questa linea di comunicazione è adottata soprattutto dai servizi aperti al pubblico: modifiche di orari lavorativi, raccomandazioni sui comportamenti da tenere per contenere la diffusione del virus, variazione delle modalità di acquisto ecc.
Ma non solo: se il tuo ristorante ha ampliato la propria offerta con un nuovo servizio di delivery, ha introdotto nuovi protocolli come la misurazione della temperatura all’entrata o dispone di gel igienizzante e mascherine ad ogni tavolo è necessario farlo sapere e promuovere queste piccole e importanti attenzioni. Inoltre non bisogna per forza investire budget in una campagna di sponsorizzazione, ci sono altri metodi a volte gratuiti come il semplice invio di una newsletter (ammesso che si abbia una lista di contatti).
Informare i propri clienti in questo particolare periodo significa anche sensibilizzarli ed essere attenti alla loro salute: un fattore che verrà sicuramente apprezzato da tutti.
Vediamo un esempio di post di questo genere.
Contest e raccolte fondi
Tra le raccolte fondi più significative ricorderete sicuramente quella avviata da Chiara Ferragni e Fedez, ma non è necessario essere influencer: organizzare una raccolta fondi permetterà alla tua attività non solo di offrire un aiuto concreto (un gesto autentico e apprezzatissimo), ma in termini di visibilità permetterà al tuo brand di dimostrarsi sensibile e attente verso una causa comune e di fidelizzare la propria audience.
Se sei una piccola impresa, come ad esempio un fiorario che consegna fiori a domicilio, potresti decidere di devolvere i costi di consegna in una raccolta fondi comunicandolo sui tuoi profili social e magari utilizzando un hashtag specifico che spinga gli utenti a condividere i propri “ordini effettuati” generando così un autentico passaparola.
Una strategia simile potrebbe essere quella di lanciare un contest sui social dove mettere in palio un prodotto o servizio. Vediamo subito un esempio concreto: una scuola di danza potrebbe chiedere ai propri followers di postare un video in cui mettersi in gioco e provare ad eseguire un famoso passo. L’esecuzione migliore vince un esclusivo corso in omaggio dopo la riapertura.
Naturalmente è necessario creare uno specifico hashtag e taggare la propria attività. Una valida alternativa può essere anche la semplice condivisione di un post dell’azienda in cui si lancia un contest tra le proprie stories di Instagram con estrazione tra quelli che hanno partecipato.
In entrambi i casi si avranno molteplici benefici:
- Maggiore interesse per il proprio brand
- Maggiore passaparola per ampliare il proprio database di contatti e ad acquisire nuovi follower
- Generare traffico più profilato e specifico al proprio target ideale
Ci teniamo a precisare che le aziende italiane che vogliano organizzare un contest per i canali social devono rispettare i principi espressi da una normativa ad hoc per concorsi e operazioni a premi (il d.p.r. 430 del 26 ottobre 2001 e le successive modifiche).
È il momento di pianificare e creare i tuoi contenuti
Tra le mille attività di un’impresa capita spesso di non aver tempo da dedicare alla creazione di contenuti per i propri canali social.
Scattare le foto ai prodotti, realizzare dei video per un nuovo servizio oppure lanciare quella famosa guida che da tempo è “lavorazione”. Se sei costretto a ridurre le attività della tua impresa questo rappresenta il momento giusto per creare, pianificare e prepararsi per quando tutto tornerà alla normalità.
Ad esempio puoi studiare un nuovo piano editoriale inserendo i contenuti da pubblicare nei prossimi mesi, definire una lista di argomenti di cui parlare sul blog e newsletter, progettare una strategia di Facebook Ads per promuovere un nuovo prodotto oppure fare un restyling dei profili del tuo brand per una partenza ancora più efficace.
Un ultimo consiglio
In questo articolo abbiamo visto alcune idee e proposte da mettere in pratica fin da subito nella speranza di poter contribuire alla graduale ripresa delle attività colpite maggiormente dagli effetti del Covid-19.
Un ultimo consiglio che possiamo darti è quello di non fermarti e continuare ad acquisire nuove competenze digitali da utilizzare per far crescere la tua attività.
Per questo motivo ti mettiamo a disposizione gratuitamente la nostra guida pratica all’uso professionale dei social.
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Conosci altre idee, iniziative o strategie che tu stesso hai messo in pratica per la tua attività?
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